Per quanto riguarda i rapporti tra privati, per la valutazioni di immissioni di odori non tollerabili e odori molesti la giurisprudenza utilizza al concetto di NORMALE TOLLERABILITÀ secondo il disposto dell’art. 844 codice civile e di STRETTA TOLLERABILITA' secondo l'art. 674 codice penale. A tali criteri a rigore un qualsiasi soggetto disturbato può appellarsi contro un qualsiasi soggetto disturbante (ad esempio il gestore di un bar, o un allevamento di bovini, suini, ovini, o un generico insediamento produttivo, una discarica, un impianto di depurazione acque) al fine di ottenere un risarcimento danni.
Tipici esempi di sorgenti di odore disturbante a mero titolo esemplificativo possono essere:
-impianti aziendali, estrattori d'aria, ventilazione forzata, sfiati,
-attività di bar, ristoranti, pub,
-allevamenti,
-discariche, impianti di trattamento rifiuti,
-impianti di produzione di compost,
-impianti di depurazione.
Lo studio EVING è in grado di fornire consulenza e di redigere perizie, nel caso il cliente ritenga di essere disturbato da odori, fumi, vapori non tollerabili o molesti, o nel caso opposto in cui il gestore dell'impianto subisca l'azione di soggetti disturbati e debba difendersi sotto un profilo tecnico.
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